Cultura, transizione ecologica e sviluppo sostenibile oggi e domani negli articoli 9 e 41 della Costituzione

Autor

  • Giovanni Maria Flick Già Presidente della Corte Costituzionale della Repubblica Italiana

DOI:

https://doi.org/10.26881/gsp.2025.1.06

Słowa kluczowe:

cultura, transizione ecologica, sviluppo sostenibile

Abstrakt

L’articolo propone una riflessione sull’impatto della transizione ecologica e della trasformazione digitale nell’evoluzione del diritto, e sul valore e l’importanza della cultura e della ricerca scientifica, insieme alla tutela dell’ambiente e del patrimonio storico e artistico, nella prospettiva di crescita dell’individuo e di tutela della sua dignità, come singolo e nel contesto sociale in cui si sviluppa la sua personalità, nel quadro fornito dalla Costituzione italiana (articoli 9 e 41).
La trasformazione digitale, accelerata dalla pandemia COVID-19, ha portato all’egemonia tecnico-finanziaria delle piattaforme e ad un’attenzione al solo presente, che si riflettono nelle scelte politiche, per cui i sondaggi hanno sostituito il confronto democratico, nell’economia, ove il consumatore ha sostituito il cittadino, e nelle relazioni sociali, non più dirette ma mediate da internet e dai social network. Analogamente i nuovi strumenti offerti dalla tecnologia, in particolare nel campo dell’intelligenza artificiale, sono proposti al giudice e all’avvocato per la ricerca di precedenti utili alla decisione del caso concreto o per la prognosi della pericolosità sociale degli esseri umani.
La crescita economica, così come la cultura, collega il passato e il futuro e la Costituzione italiana stabilisce che l’iniziativa economica privata è libera, ma deve esser esercitata nel rispetto dell’utilità sociale e senza danneggiare l’ambiente. Risulta fondamentale, dunque, finanziare iniziative pubbliche e private di tutela e fruizione del patrimonio storico e artistico e dell’ambiente, anche prescindendo dall’ottenimento di un profitto.
L’analisi degli articoli 9 e 41 della Costituzione italiana aiuta a cercare un equilibrio tra il diritto dei giovani di oggi allo sviluppo e quello delle generazioni future ad essere tutelati di fronte al rischio del cambiamento climatico e dei danni all’ambiente. Si pone come necessaria una solidarietà intergenerazionale, internazionale e interdisciplinare.
Occorre infine tenere conto degli aspetti umani e sociali legati ai progressi della tecnologia, in particolare dell’intelligenza artificiale, e al loro impatto sull’ambiente. Essi sono stati riassunti in modo particolarmente efficace da Papa Francesco nell’enciclica “Laudato si’”, che affermacome sia necessario ottenere compatibilità e armonia tra l’umanità e la natura e che ribadisce il diritto di tutti alla terra, all’acqua, al cibo e alle risorse naturali come “beni comuni”.
Il richiamo allo “sviluppo umano sostenibile” nella Costituzione italiana, come principio e valore fondamentale, può essere utile a tal fine. Esso può infatti aiutare ad avviare una transizione culturale che eviti di ridurre la transizione ecologica soltanto ad una transizione economica di basso rango, agevolata più o meno consapevolmente dalla transizione tecnologica.

Downloads

Download data is not yet available.

Bibliografia

Ambrosio G., Stefani A., 100 anni della legge Serpieri. Modernità e attualità della visione strategica di Arrigo Serpieri, Padova 2023.

Bertolissi M., Amministratori, non proprietari dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, 8 Marzo 2023, federalismi.it.

Cardile G., L’alzheimer. Aspetti medici, sociologici, giuridici, Roma 2021.

Caredda M., Ruotolo M., La Costituzione aperta a tutti, Milano 2023.

Casalone C., Sapienza e profezia: l’eredità intangibile di Carlo Maria Martini, Milano 2023.

Clementi F., Cuocolo L., Rosa F., Vigevani G.E., La Costituzione italiana. Commento articolo per articolo, Principi fondamentali e Parte I – Diritti e doveri dei cittadini (Articoli 1–54), Bologna 2021.

Conte M., Grandi G., Terravecchia G.P. (a cura di), La generazione dell’umano: snodi per una filosofia dell’educazione, Portogruaro 2013.

De Fiores C., Le insidie di una revisione pleonastica. Brevi note su ambiente e Costituzione, “Fascicolo” 2021, n. 3, www.costituzionalismo.it.

De Vergottini G., La Costituzione e il ritorno alla guerra, “Rivista AIC” 2022, n. 3.

Ferrajoli L., Per una Costituzione della Terra. L’umanità al bivio, Milano 2022.

Ferrarese M.R., Presentazione dell’edizione italiana [in:] A. Garapon, J. Lassègue, La giustizia digitale, Bologna 2021.

Flick G.M., Elogio del patrimonio. Cultura, arte, paesaggio, Città del Vaticano 2016.

Flick G.M., Il museo: un ponte per l’innovazione, tra passato e futuro, 2 Novembre 2022, www.federalismi.it.

Flick G.M., Flick C., L’algoritmo d’oro e la torre di Babele. Il mito dell’informatica, Milano 2022.

Flick G.M., Flick M., Persona, ambiente e profitto. Quale futuro?, Milano 2021.

Giustolisi F., L’armadio della vergogna, 2 ed., Roma 2019. Italiadecide, Rapporto 2022.

La fiducia cresce nelle pratiche di comunità. Modelli ed esperienze di partecipazione condivisa tra cittadini, amministrazioni e imprese, 2023.

Lanni S. (a cura di), Atti del Convegno SIRD, Milano 22 aprile 2022, Torino 2022.

Malaschini A., Su alcune questioni etiche poste dall’intelligenza artificiale, “Rassegna Parlamentare” 2023, n. 2.

Pontara G., Quale pace? Sei saggi su pace e guerra, violenza e nonviolenza giustizia economica e benessere sociale, Milano 2016.

Riviezzo A., Diritto costituzionale dell’ambiente e natura umana, “Quaderni costituzionali” 2021, n. 2.

Torchia L., Poteri pubblici e privati nel mondo digitale, Bologna 2024.

Opublikowane

2025-03-15

Jak cytować

Flick, G. M. (2025). Cultura, transizione ecologica e sviluppo sostenibile oggi e domani negli articoli 9 e 41 della Costituzione. Gdańskie Studia Prawnicze, (1(66)/2025), 83–101. https://doi.org/10.26881/gsp.2025.1.06